...Non
vive ei forse anche sotterra, quando
gli sarà muta l'armonia del giorno
se può destarla con soavi cure
nella mente de' suoi? Celeste è questa
corrispondenza d'amorosi sensi,
celeste dote è negli umani; e spesso
per lei si vive con l'amico estinto,
e l'estinto con noi, se pia la terra
che lo raccolse infante e lo nutriva,
nel suo grembo materno ultimo asilo
porgendo, sacre le reliquie renda
dall'insultar de' nembi e dal profano
piede del vulgo, e serbi un sasso il nome
e di fiori odorata arbore amica
le ceneri di molli ombre consoli.
U. Foscolo, Dei Sepolcri,
vv. 26 - 40
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Il Crocefisso in legno all'inizio
della strada che conduce al Cimitero di Montalto
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